A Borno si assegnano i titoli italiani di corsa in montagna Classic

Dopo l’esordio del Campionato Italiano Assoluto di Uphill (sola salita) a Premana (Lecco), le montagne lombarde terranno a battesimo anche la prima volta del Campionato Italiano Assoluto di Mountain Classic (salita e discesa): appuntamento a Borno (Brescia), in Valle Camonica, con il Borno Monte Altissimo Mountain Classic sull’Altopiano del Sole. Da quest’anno, infatti, le due specialità che assegnavano (per somma di punti) i titoli italiani Assoluti delle distanze classiche vivono due rassegne tricolori a sé stanti come già avviene da tre anni ai Mondiali.
La manifestazione camuna è in programma domenica 7 settembre: sarà anche Campionato Italiano individuale Juniores e Promesse della specialità e ultima tappa dei Campionati di Società Seniores/Promesse e Juniores. Borno sarà anche ultima prova indicativa in vista della composizione della Nazionale per i Mondiali di Canfranc (Spagna): il vincitore e la vincitrice delle prove Juniores staccheranno il biglietto per la gara iridata Under 20.
GLI UOMINI In gara ci saranno i vincitori degli ultimi sei titoli “unificati” delle distanze classiche: Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), re tricolore per cinque stagioni di fila dal 2019 al 2023, e Isacco Costa (La Recastello Radici Group, nella foto), che si impose l’anno passato. Costa ha sorpreso anche se stesso con il bronzo tricolore Uphill e a Borno si cimenterà nella specialità che predilige: Maestri è reduce da un 2025 sinora piuttosto sfortunato, prima con un incidente in mountain bike e poi con l’esordio nell’UTMB (Ultra Trail du Mont Blanc) con una caduta che non gli ha però impedito di chiudere (pur sanguinante) in seconda piazza la prova sui 15 km della Experience Trail Courmayeur. Sono loro i primi nomi da spendere sul tavolo dei favoriti, ma non sono sicuramente gli unici candidati al titolo: il Fletta Trail ha evidenziato l’ottima condizione di Michael Galassi (US Aldo Moro) e Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e sono iscritti (anche se la loro presenza al via non è ancora confermata) anche gli specialisti della salita Andrea Elia (La Recastello Radici Group), oro tricolore nel Chilometro Verticale di Fenis (Aosta) e nel già citato Uphill di Premana, e Andrea Rostan (Atl. Saluzzo), sesto nella classifica generale di Coppa del Mondo. La Recastello sarà rappresentata anche da Luciano Rota, da Fabio Ruga e da “coach” Iacopo Brasi, tecnico tra gli altri di Jakob Kiplimo (oltre che dello stesso Costa), mentre Luca Magri è in forse per un infortunio: al via anche altri protagonisti del tricolore “only up” di Premana, a partire da Tiziano Moia (Gemonatletica) e Roberto Giacomotti (Sport Project Vco) quarto e quinto a fine luglio, ma anche gli uomini di punta della Società Atletica Valchiese Alberto Vender e Luca Merli e il campione italiano Assoluto di cross 2023 Marco Fontana Granotto (Atl. Insieme Verona), siepista pronto a cimentarsi sui sentieri. In ambito Promesse si candidano nuovamente a un ottimo risultato i due portacolori della Podistica Valle Varaita Simone Giolitti ed Elia Mattio, primo e secondo nel Campionato Italiano Under 23 Uphill: da seguire anche Francesco Bongio (La Recastello Radici Group) e Marco Camorani (Atl. Vallecamonica).
LE DONNE Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita), già regina dell’Uphill di Premana, proverà a raddoppiare i titoli: la piemontese vinse infatti il titolo italiano Assoluto sia nel 2021 sia nel 2022 imponendosi in entrambe le specialità compresa l’up&down. Non ci saranno la migliore italiana in Coppa del Mondo (Benedetta Broggi) e la campionessa in carica delle distanze classiche (Vivien Bonzi), ma la concorrenza sarà comunque di livello, a partire dalle tricolori Assolute di staffetta per la Recastello Radici Group, Beatrice Bianchi, seconda alla Snowdon Race, e la veterana Alice Gaggi, alla vigilia del 38esimo compleanno. Altri nomi da attenzionare sono sicuramente l’ex campionessa del mondo Under 20 Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani), Martina Falchetti (Sportclub Merano), Alessia Scaini (SA Valchiese), Martina Bilora (Orecchiella Garfagnana) e le under 23 Anna Hofer (Sportclub Merano) e Luna Giovanetti (SA Valchiese): nel match tricolore Promesse rientreranno anche Axelle Vicari (Orecchiella Garfagnana) e Matilde Bonino (Atl. Saluzzo).
GLI UNDER 20 Licia Ferrari (SA Valchiese), dopo aver dominato il tricolore Uphill ed essersi comportata benissimo nei Campionati Europei Under 20 sui 5000m (settima), sarà la favorita numero uno per il titolo tricolore Juniores di Mountain Classic, ma il cast sarà comunque denso di spunti: in prima fila, tra le avversarie della trentina, ci saranno Federica Borromini (Arcs CUS Perugia), reduce dalla finale europea Under 20 corsa a Tampere (Finlandia) sui 3000m piani, e Alice Rosa Brusin (Atl. Pinerolo), ancora allieva e quindi fuori concorso per il titolo italiano ma pienamente in lizza per una maglia azzurra ai Mondiali Under 20; attese al via anche l’azzurra dei 3000m siepi a Tampere Leila Colussi (ANA Atl. Feltre), Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana) e le ragazze che hanno affiancato Ferrari sul podio di Premana, al secolo Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) e Gaia Calcini (ASD Caddese). Notevole la forza d’urto della Sport Project Vco nella gara maschile: il club ossolano proporrà il campione italiano Uphill Stefano Perardi, Pietro Ruga e Christian Piana. La concorrenza vedrà sicuramente protagonisti, tra gli altri, Paolo Gianola (US Malonno), Marco Stupiggia (Atl. Vicentina) e Stefano Bagnus (Podistica Valle Varaita).
SOCIETARI Dopo le staffette del 15 giugno a Casnigo (Bergamo) e la gara “only up” del 26 luglio a Premana nella categoria Seniores/Promesse maschile comanda La Recastello Radici Group con 494 punti su Atletica Valli Bergamasche Leffe (418) e Società Atletica Valchiese (415): molto più serrato il discorso nell’omologa categoria femminile con soli dieci punti (232 a 222) a separare Sportclub Merano e La Recastello Radici Group, con Podistica Valle Varaita (215) e Società Atletica Valchiese (213) in “agguato”. CSI Morbegno in fuga grazie alle staffette nel Campionato di Società femminile Juniores, mentre tra gli Under 20 uomini sono 11 (198 a 187) i punti di distacco tra Sport Project Vco e US Malonno.
IL PERCORSO I sentieri sulle pendici del Monte Altissimo sono stati scelti con la Commissione Tecnica della FIDAL per disegnare un tracciato ad anello con caratteristiche simili a quello del mondiale in Spagna e che permette così di essere adattato, per numero di passaggi, ed accogliere tutte le categorie in gara:
- Giro Singolo – km 7,3 – dislivello 425 m. per le categorie Juniores M/F e Master SF60/SM60 e oltre
- Giro Doppio – km 14,6 – dislivello 850 m. per le categorie Seniores e Promesse M/F e Master fino a SF55/SM55
I consueti paesaggi da cartolina che l’area di Borno assicura sempre, tratti veloci, discese adrenaliniche alternati a salite ripide: non manca nulla ad un campo gara sul quale i tecnici degli atleti ed i tifosi troveranno numerose soluzioni per poter seguire la competizione, grazie anche alla salita in seggiovia a prezzo agevolato per raggiungere lo scollinamento in località “Plai”, al quinto chilometro, una delle fasi sicuramente decisive delle sfide tricolori.
GLI ORGANIZZATORI La manifestazione nasce dalla volontà del nuovo Comitato Organizzatore, nato dalla collaborazione tra la giovane e dinamica ASD P3RSONAL di Piancogno, già protagonista con eventi di successo come il Valle dei Segni Wine Trail, la Pro Loco di Borno, che fornirà il supporto logistico, e l’Amministrazione Comunale di Borno, che ha fortemente voluto ospitare questo evento di rilevanza nazionale con lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio. Lo stesso comitato organizzatore organizzerà, nel limitrofo comune di Lozio, il raduno premondiale al via già nella serata di domenica 7 settembre e fino a mercoledì 17 settembre.
Fonte Fidal Lombardia